PROCEDURA NEGOZIATA MIT: NEL CODICE APPALTI 2023, I CRITERI DI DEROGA AL PRINCIPIO DI ROTAZIONE SONO CONCORRENTI E NON ALTERNATIVI TRA DI LORO - Parere MIT 2084/2023
Attraverso questo parere il MIT (Ministero Infrastrutture E Trasporti) ha di molto ridotto le aperture del Codice sul principio di rotazione. Nella sostanza ai fini della deroga a tale principio dovranno sussistere tutte le condizioni indicate dall’art. 49 comma 4. Si potrà derogare al principio di rotazione solo se il provvedimento è in grado di motivare la peculiare struttura del mercato, le assenze di alternative all’operatore e l’accurata esecuzione del precedente contratto.
L'art. 49, co. 4, D.lgs. 36/2023 stabilisce che "in casi motivati con riferimento alla struttura del mercato e alla effettiva assenza di alternative, nonché di accurata esecuzione del precedente contratto, il contraente uscente può essere reinvitato o essere individuato quale affidatario diretto".
La Relazione Illustrativa al Codice, p. 73, prevede che, nel caso di interesse, “ai fini della deroga al principio di rotazione, i requisiti previsti dal comma 4 dell’art. 49 debbano essere concorrenti e non alternativi tra loro”. Emerge, allora, che la stazione appaltante può derogare al principio di rotazione motivando in relazione ai requisiti tutti di cui all’art. 49, co. 4, D.lgs. 36/2023, in esplicazione della discrezionalità amministrativa.
fonte: Fortunato Gianpiero