BELLA MAZZATA IN CAPO AGLI OPERATORI ECONOMICI

a cura di Mario Palazzo - 

Dal 1° luglio entrerà in vigore la nuova imposta di bollo sui contratti. Secondo le regole previste dall’art. 18 e l’allegato I.4, infatti, viene introdotta un’imposta sostituiva dell’imposta di bollo dovuta per tutti gli atti e documenti riguardanti la procedura di selezione ed esecuzione dell’appalto dell'allegato I.4 del D.Lgs. 36 del 2023 L'allegato in oggetto riporta tra:

  1. a) Il valore dell'imposta di bollo che l'appaltatore è tenuto a versare al momento della stipula del contratto determinato sulla base della tabella annessa al presente allegato. L'imposta è determinata sulla base di scaglioni crescenti in relazione all'importo massimo previsto nel contratto ivi comprese eventuali opzioni o rinnovi esplicitamente stabiliti. Sono esenti dall'imposta di bollo gli affidamenti di importo inferiore a 40.000 euro.
  2. b) Il pagamento dell'imposta ha natura sostitutiva dell'imposta di bollo dovuta per tutti gli atti e documenti riguardanti la procedura di selezione e l'esecuzione dell'appalto fatta eccezione per le fatture note e simili di cui all'articolo 13.1 della tariffa parte I allegata al DPR 642 del 1972. 
  3. c) Con provvedimento del direttore dell'agenzia delle entrate sono individuate le modalità telematiche di versamento coerenti con la piena digitalizzazione del procurement al fine di ridurre gli oneri gestionali e di conservazione documentale.

Questa nuova imposta è a scaglioni e va versata all’atto della stipula. Gli importi sono questi:

Valore contratto < 40.000 euro

Esente

Contratto tra 40.000 e  <150.000 euro

40 euro

Tra 150.000 e < 1.000.000 euro

120 euro

Da 1.000.000 a < 5.000.000 di euro

250 euro

Da 5.000.000 a < 25.000.000 di euro

500 euro

Oltre 25.000.000 di euro

1.000 euro

 

CONSIDERAZIONI PERSONALI:

1) Non mi pare siano importi di poco conto e che incideranno non poco sull’economia già precaria delle imprese.  Ovviamente questo è un mio personale e modesto parere.

2) Ho qualche dubbio se l’imposta di bollo così prevista si riferisca solo al contratto, come atto principale, o anche agli atti che di solito vengono allegati al contratto tipo, vale a dire: i capitolati, il computo metrico estimativo, che fanno parte integrante del contratto. Oppure per questi ultimi atti si devono pagare le 16 euro per ogni 4 facciate come una volta? Sarete certamente voi a dirimere questo mio dubbio.

Scritto e Commentato da: Mario Palazzo