Parere del MIT n. 3261 del 30 gennaio 2025

Il parere del supporto giuridico del MIT sulla scelta dell'appaltatore di subappaltare i lavori a una ditta già affidataria in precedenza di appalto analogo

Nell'ambito di un affidamento diretto, la selezione dell'impresa subappaltatrice, anche se già affidataria di un appalto analogo nella stessa categoria di opere, rientra nella discrezionalità esclusiva dell'appaltatore.

Parere del MIT n. 3261 del 30 gennaio 2025

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), con il parere n. 3261 del 30 gennaio 2025, ha chiarito che la Stazione Appaltante non ha la facoltà di interferire nella scelta del subappaltatore da parte dell'appaltatore, fatta salva la verifica dei requisiti previsti dall'art. 119 del Codice dei contratti pubblici (d.Lgs. n. 36/2023).

Assenza di preclusioni e limiti nel Codice dei Contratti Pubblici

Il MIT ha evidenziato che l'art. 119 del Codice dei Contratti Pubblici non prevede alcuna limitazione o divieto nel caso in cui il subappaltatore sia stato precedentemente affidatario di un appalto presso la stessa Stazione Appaltante.

Condizioni per il subappalto

Ai sensi del comma 4 dell'art. 119, l'affidatario può subappaltare le opere o i lavori, i servizi o le forniture inclusi nel contratto, previa autorizzazione della Stazione Appaltante e a condizione che:

  • il subappaltatore possieda la qualificazione necessaria per le prestazioni da eseguire;
  • il subappaltatore non incorra in cause di esclusione;
  • i lavori o le parti di opere, ovvero i servizi e le forniture o parti di servizi e forniture che si intende subappaltare siano stati indicati nell'offerta.

Principio di rotazione e sua inapplicabilità al subappalto

L'art. 49 del Codice dei Contratti Pubblici, relativo al principio di rotazione degli affidamenti, vieta l'affidamento o l'aggiudicazione di un appalto al contraente uscente in caso di due affidamenti consecutivi aventi ad oggetto una commessa rientrante nella stessa categoria di opere.

Tuttavia, tale principio non si applica al subappalto, in quanto la norma si riferisce esplicitamente all'appalto e non al subappalto. Di conseguenza, la scelta del subappaltatore da parte dell'appaltatore non è soggetta a limitazioni derivanti dal principio di rotazione.

Si prenda visione del parere del MIT al seguente link.